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Sistemi di supervisione integrati

 
 


ARCHITETTURA DI SISTEMA

 



Descrizione Funzionale

Il Sistema di Centralizzazione Allarmi WINWATCH della Teledata si avvale di una architettura di sistema aperta e modulare, è indipendente dalla rete geografica, o mezzo di comunicazione, per garantire il mantenimento degli investimenti.
Il sistema di centralizzazione ha un'architettura a tre livelli gerarchici indipendenti.

Ovvero così composta:
A - Il sistema centrale o hardware e software adeguatamente dimensionato per governare la rete geografica, monitorare, tele gestire e governare le centrali antintrusione periferiche.
B - La rete geografica, ovvero il o I mezzi di comunicazione atti a collegare il sistema centrale con le singole periferie
C - La periferia, ovvero la centrale d'allarme predisposta, adeguatamente dimensionata e idonea alla protezione dei beni e delle persone.

Il sistema Centrale è sviluppato su piattaforma P.C. di tipo pentium o inferiore, in ambiente Windows for Work Group ed è predisposto per aumentare le sue capacità operative aggiungendo altre postazioni operatore attraverso l'installazione di una rete locale di tipo 802.3 (TCP/IP). L'applicazione è sviluppata in linguaggio evoluto e coerente con le più moderne tecniche di comunicazione dati e di presentazione o interfaccia uomo macchina, ovvero è di tipo interattivo ed intelligibile; possiede, inoltre le seguenti caratteristiche:

1.1 E' dimensionato, inizialmente, per gestire N° 64 periferie, ma, in prospettiva gestire fino a 1024

1.2 La funzione di front end è integrato nel software applicativo, il Front End è modulare ed è costituito modulare costituito da Hardware e Software, le schede di interfaccia multiseriale ognuna di queste avente 1 ingresso e 8 uscite RS232 di dimensione tali da essere alloggiate in un rack standard 19" 6 U; il Fronte End gode di un'autonomia funzionale.

1.3 Il software aplicativo è sviluppato in ambiente grafico atto a presentare uma mappa generale sulla quale, attraverso delle icone animate, a diversi colori, possa, una volta configurato, presentare su di una unica videata lo stato delle singole periferie collegate.

1.4 Il processo grafico relativo alla gestione delle mappe si predispone per garantire fino a 4 livelli di dettaglio per ogni singola icona (o centrale) posta sul sinottico generale;

1.5 Una stretta correlazione tra il processo di comunicazione e quello di presentazione mappe consente la segnalazione tempestiva sul sinottico generale dell'eventuale perdita di collegamento con la singola periferia;

1.6 Un'apposita finestra, ubicata anch'essa sulla videata principale MOSTRA, in modo testuale e cronologico, tutti gli eventi e gli allarmi acquisiti dalle singole periferie;

1.7 l'operatore Può gestire un qualsiasi evento / allarme pervenuto in modo guidato, attraverso la navigazione dei livelli di dettaglio delle mappe in modo semplice ed utilizzando un unico tasto del Mouse;

1.8 Un'altra finestra, sul bordo sinistro del sinottico generale, mostra, in modo intelligibile all'operatore tutte le funzioni ad esso consentite per il monitoraggio e la tele gestione delle periferie.

1.9 Su richiesta dell'operatore, viene presentata una finestra contenete le procedure pre impostate in fase di configurazione;

1.10 Il Sistema di Centralizzazione possiede un meccanismo di protezione o controllo accessi alle funzioni del sistema centrale basato su password; tale protezione consente la personalizzazione gestionale del sistema creando un insieme di figure operative diverse quale: Operatore, Supervisore e Sistem Manager; il sistema consente di configurare uno o più di queste figure al fine di poter garantire, oltre al controllato (eventi generati dai diversi elementi del sistema) anche il controllore;

1.11 Il sistema di centralizzazione possiede le seguenti prestazioni tipiche dell'ambiente di Monitoraggio:
- Monitoraggio eventi / allarmi in modalità grafica (mappe) e modalità testo (lista cronologica eventi). tramite visualizzazione dettagliata del avvenuto evento / allarme attraverso livello di dettaglio espresso attraverso mappe grafiche successive; visualizzazione contemporanea della lista eventi;
- Presentazione finestra procedure pre impostate
- Acquisizione e ripristino
- Stampa o logging di tutti gli eventi e di tutte le azioni dell'operatore

1.12 Gli ambienti gestionali sono:
- Tele Gestione (invio di comandi diretti alle singole periferie)
- Tele Parametrizzazione (modifica parametri funzionali delle singole periferie)
- Archiviazione eventi
- Ricerca eventi in archivio
- Sistema (copie e ripristini delle configurazione e degli archivi)

1.13 Sono altresì presenti I seguenti moduli:
- Modulo Configurazione Sistema, in grado di: definire il tipo di rete di comunicazione; di definire il modello della singola periferia; di modificare i parametri globali di sistema, assegnare le password e segregare le funzioni del sistema;
- Modulo Comunicazione dati, indipendente dal tipo di rete di comunicazione, ma comprendente il protocollo CEI 79-5 79-6 con protezione dati al 2° e massimo livello che prevede: Identificazione degli interlocutori, Crittografia dei dati con algoritmo FEAL e Autenticazione dei dati.
- Modulo di acquisizione e di trasformazione delle planimetrie o mappe
- Modulo di personalizzazione o di impostazione icone sulle mappe e correlazione con le singole periferiche.

La rete geografica, come si è già detto, non influisce sul comportamento ne sulla operatività del sistema.
Per rete geografica si itntende il mezzo di comunicazione possibile tra la periferia e il sistema di centralizzazione allarmi; tale mezzo può essere:

Locale: Nello stesso edificio o complesso residenziale dove I collegamenti, benché distanti, possono essere effettuati senza utilizzare mezzi messi a disposizione da terzi, quale: Telecom, Ponti radio ecc.; in questi casi le periferie sono collegate al sistema centrale o con dei micromodem se le distanze sono grandi, oppure direttamente tramite collegamenti tipo RS485 oppure attraverso una rete locale esistente. Teledata possiede tutti I micromudili per soddisfare tali esigenze.

Remoto: Ovvero distante e fuori dalla proprietà; in tale caso vi psossono essere I seguenti mezzi di comunicazione:

Tradizionale: Linea telefonica commutata, linee telefonica punto punto, ponte radio ecc.

Rete Geografica: a commutazione di pacchetto X.25, SNA, Argotel, ISDN, ecc. Teledata possiede anche in questo caso tutti I moduli e le interfacce necessarie per soddisfare qualsiasi esigenza impiantistica e sistemistica.
La Centrale d'allarme periferica deve potere anch'essa accedere alla rete geografica e possedere il protocollo di comunicazione standard CEI 79-5 e 79-6; Avendo la possibilità, a livello Sistema di Centralizzazione di tele configurare, tele mantenere e tele diagnosticare le attività della centrale, è consigliabile che le centrali periferiche siano Teledata. Poiché le prestazioni aggiuntiva al monitoraggio sopra elencate sono possibili solo con centrali Teledata.

Nota Tecnica - Centralizzazione Allarmi
La Centralizzazione Allarmi presuppone l'esistenza di 3 sottosistemi:

1. Centrali d'allarme Periferiche Teledata (Argo o Sirius), se le centrali d'allarme non sono Teledata bisogna interfacciare la centrale esistente attraverso un TP8; questo apparato di:
a) acquisire fino a 8 ingressi (ovvero fino a 8 uscite relé della Centrale esistente) e
b) attivare fino a 7 comandi della centrale utilizzando i 7 relé disponibili sul TP8.

2. Una rete geografica, a seconda della quale, necessiterà:
- niente se in periferia si trova un PAD X.25 con accesso X.28 già predisposto;
- un Micro Pad fornito da teledata, se la rete dell'Istituto è di tipo X.25 ed in periferia la stessa è accessibile direttamente;
- un Micro-hub 10BaseT fornito da Teledata, se in periferia esiste una rete locale di tipo Ethernet e l'Istituto non ha nulla di contrario di utilizzare la rete attuale quale mezzo di comunicazione per la centralizzazione allarme;
- un Token Ring adaptor fornito da Teledata, se in periferia esiste una rete locale Token Ring, a sua volta connessa alla rete SNA dell'Istituto;
- un modem Standard Hayes da 1200 a 9600 b/s V22 o V24 fornito da Teledata con autodial e autoanswer se si desidera utilizzare la linea telefonica commutata tradizionale;
- un terminal adapter, fornito da Teledata se si desidera andare su rete ISDN ed utilizzare il canale "D" che consente di effettuare, previo abilitazione del servizio User to User, il controllo di linea a costo "fisso mensile" di Lit: 10.000 aggiuntive; su questo stesso canale ed allo stesso costo è possibile centralizzare gli allarmi come se fosse un Punto a Punto; i costi di esercizio sono noti e limitati. (sostituzione di Argotel)

Nota: Per quanto concerne le reti X.25, Ethernet, Token Ring, SNA; gli indirizzi e la configurazione della rete deve essere effettuata dal servizio TLC dell'Istituto.

Le Centrali Teledata ed il TP8 sono configurabili per accedere a qualsiasi tipologia di rete direttamente da tastiera dalla quale vengono impostati i parametri, gli indirizzi e le peculiarità relativa alla protezione dei dati (Chiavi Generale, Velocità ecc.)

Un Sistema Centrale composto da :
Hardware, almeno un Personal Computer avente le seguenti configurazione:
- Pentium 130Mhz o superiore
- Ram 32 MB o superiore
- Disco Fisso 1,6 Gbyte o superiore
- Disk Driver 3,1/2" da 1.4Mbyte
- Un Monitor colore SVGA con drive appropriato
- Un Mouse (System Mouse)
- N° due Porte Seriali ed N° 1 porta Parallela
- Una Stampante
- Licenza d'Uso Dos 6,2 o sup, Windows per WorKGroup o Win95/NT
- Una o più interfacce di rete uguale a quella scelta per le periferie ed a seconda della rete geografica dell'Istituto
- Una licenza d'uso del software di Centralizzazione Teledata Winwatch

Nota: Il Sistema Centrale può essere eseguito o su un unica stazione oppure su diverse stazioni o posti operatori, in tal caso sarà necessario, oltre al raddoppi dei Personal computer anche prevedere una rete locale per la connessione di questi ultimi. In questo caso Teledata fornisce le schede di rete e la configurazione dell'impianto.


MODEM

 


MODEM GSM mod. MDM/35
Dual band : EGSM900 e EGSM1800
SMS cell broadcast completo di:
- Lettore carte SIM integrato
- Antenna
- Voce e dati
- Interfaccia V.24/RS-232C
- alimentazione 12Vdc
- Integrato in tutte le Centrali TELEDATA

Banda base/dedicata mod. MDM/02
1200 Baud V23 mode 2
alimentazione 12Vdc

Commutata mod. MDM/01
1200/2400 Baud (V22,V22 bis a standard Hayes)
Integrato nelle centrali Teledata
alimentazione 12Vdc

Commutata mod. MDM/06
1200/2400 Baud (V22,V22 bis a Standard Hayes)
Contiene : modem e circuito di back_up per centrali Teledata
Integrato nelle centrali Teledata
alimentazione 12Vdc


DIRAMATORI INTERFACCIA

 


mod. DIRAM/35
Montaggio a Rack 19" 3U
n. 1 linea RS-232C su n. 16 linee seriali
alimentazione 230Vac/50Hz

mod. DIRAM/MODEM/35
Montaggio a Rack 19" 3U
n. 1 linea RS-232C su n. 16 linee modem
modem in montaggio rack 3U (banda base sino a 19.2000 Baud)
alimentazione 230Vac/50Hz


CONVERTITORI INTERFACCIA

 


mod. C32/85
convertitore RS_232C/RS_485 con separazione galvanica

In Ete
Interfaccia LAN (ETHERNET)
per tutti gli apparati TELEDATA

mod. SR_PROL
modulo di rigenerazione RS_485 con separazione galvanica
permette l'estenzione oltre i 1000 mt delle linee RS_485
di uso generale


FILTRAGGI

 


mod. FT01
modulo per la protezione delle linee di energia 230Vac da scariche atmosferiche (sino a 3.500 V)

mod. FT02
modulo di protezione per laimentazioni 12Vdc/2A (max 600V)
montaggio su guida DIN a morsettiera
utilizzato su tutte le centrali TELEDATA