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Sistema di sicurezza multimediale
2000/PT RISC_B
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2000/PT RISC_B
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La centrale 2000/PT RISC_B e’ un sistema multimediale di sicurezza ad elevata capacita’ di elaborazione completamente programmabile.
Le sue elevate qualita’ di prestazioni e affidabilita’ la pongono ad un livello comparabile alle piu’ sofisticate centrali di intrusione disponibili.
Il rapporto prestazioni/prezzo la fa diventare un’unita’ che non trova attualmente sul mercato niente di comparabile.
Costruita in accordo con il livello 3 delle norme CEI 79/2, 79/5, 79/6.
Omologazioni: IMQ 3^ livello - vers. 2000/PT RISC_B
Sviluppata in accordo alle specifiche nuovi uffici LAYOUT POSTE ITALIANE
L’unità può essere utilizzata come terminale periferico per sistemi centralizzati sia per controllo intrusione/incendio che come acquisizione di eventi tecnologici (caldaie, gas, panico, condizionamento, ecc) e può essere collegata ad un host computer.
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STRUTTURA SISTEMA
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2000/PT_RISC_B e' una centrale polifunzionale a microprocessore molto versatile grazie alla sua estrema programmabilita'.
Essa permette di avere in un’unica centrale multifunzione le seguenti prestazioni:
Centrale intrusione: sino a 242 ingressi su 16 aree geografiche mod. 2000/PT
Centrale incendio: sino a 32/90 sensori/ingressi analogic mod. SFIRE
Matrice video: sino a 8/16 ingressi Video su 4 uscite monitor di gestione frasi video, codifica immagini,
multiplex (80 msec di cadenza) mod. Risc_B
Trasmettitore/Registratore digitale video:standard video H261 a colori(sino a 8 ingressi video colore mod. TELECODEM
Area SELF: gestione problematiche area self mod. SELF_B
Gestione accessi:gestione di sino a n. 6 erminali accessi mod. FOX
Gestione cassaforte: controllo ed interfacciamento con cassaforti
Gestione bussola:controllo ed interfacciamento bussola area caveau
Centralizzata su:
Reti pubbliche: commutata, dedicata, punto_punto, ISDN, ecc.)
Reti locali: LAN
Linea di back_up
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PRINCIPALI CARATTERISTICHE
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Parte Intrusione
- Unita’ a componenti CMOS a basso consumo di corrente
- n. 32 ingressi base (bilanciati su 5 livelli corto,taglio,allarme,tamper,manomissione)
- Espansione sino a 242 ingressi con moduli remoti da 8 ingressi ad identificazione su linea seriale
- n. 2 Ingressi inerziali con controllo interno di sensibilita’
- n. 5 Ingressi con Chiave Elettronica incorporata
- n. 4 Uscite Rele’ espandibili a 28 ( tutti i rele’ sono programmabili come funzione logica o fisica)
- n. 1 Uscita per sirena autoalimentata
- Gestione ingressi incendio a controllo di corrente
- n. 16 Programmatori orari incorporati-
- Suddivisione ,sino a 16 aree geografiche indipendenti, di tutti gli ingressi
- n. 1l inea seriale per centralizzazione mediante elaboratori centrali con protocollo CEI/ABI 79/5,79/6
- Uscita per stampante seriale RS_232C/RS_485
- Alimentazione switching con carica_batteria (15V/4A)
- Doppia memoria di salvataggio dati (RAM bufferizzata e EEPROM)
- Display a cristalli liquidi illuminati da 16X2 caratteri illuminati ad alta definizione
- Tastiera da 18 tasti per la programmazione e per l’operativita’
- Sino a n. 4 tastiere/display remote
- Programmabilita’ di ogni ingresso (ritardato,escluso, parizlizzato in and con se stesso od altri)
- Suddivisione della centrale sino a 16 aree geografiche di tutti gli ingressi
- n. 16+2 fasce orarie fisse o a tempo con programmatore orario interno
- n. 2 tipi di fasce orarie
a) con inserim/disinserim: automatico,da tastiera,da chiave
b) tipo banca (mai escludibili e con sola abilitazione al disinserimento
- n. 10 codici tastiera per la gestione inserim/disnserim identificabili
- Controllo programmabile di fasce temporali su base settimanale
- Gestione automatica dell'ora legale
- Gestione straordinario
- Gestione ferie
- Festivita’ programmabili
- Attivazione da ponte radio
- Controllo di doppio attraversamento
- Inserimento/Disinserimento tramite chiave elettronica, tastiera, fasce.
- Uscite su morsettiere sfilabili
- n. 4 livelli di password (i livelli operativi hanno ciascuno n. 10 diverse password)
a) programmazione
b) operatore livello 1^
c) operatore livello 2^
d) manutentore
- Tutti i codici di password sono identificabili
- La centrale si puo’ interfacciare ai sensori ed agli organi di comandosenza bisogno di organi particolari quali (chiavi elettroniche digitali, circuiti di controllo per sensori a vibrazione ecc.) - Gestione costrizione ed allarme silenzioso
- Diverse possibilita’ di programmazione dell’unita’
a) da tastiera locale
b) da portatile PC
c) dal centro (HOST)
- Gestione telecomandi
- Orologio datario sino al 2100 con gestione automatica di ora solare/ora legale e cambio secolo
- Fasce temporali non disinseribili da operatore
- Orologio non alterabile piu’ di una volta al giorno (+- 60min)
- n. 10 chiavi (inser/disinser) per area ,singolarmente identificabili (di cui 4 sono sempre abilitate e le altre sotto controllo di fascia)
- autoscuramento programmabile di ogni ingresso (a conteggio /a tempo)
- Test automatico di ogni ingresso
- Walk Test della centrale
- Gestione codice di costrizione
- Sofisticati programmi di test e data logging
- Memorizzazione degli ultimi 400 eventi
- Sistema di programmazione interattivo
- Alimentatore standard da 15V/4A (in opzione alimentatore da 15V/10A)
- Interfacciabile ai microfoni intelligenti mod. SAM1
- Gestione sistema self_banking (SELF_B)
- Gestione sensori analogici indirizzabili (SFIRE)
- Gestione video lento (RISC_B)
- Contenitore da muro protetto contro manomissione,perforazione ed asportazione
- Collegamento su reti ISDN,SNA,X.25 ecc. con protocolli multistandard (ABI/CEI 79/5 e 79/6)
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OPZIONI
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- Stampante remota/locale a 80 o 20 colonne con riavvolgicarta
- Tastiere remote (max n.4)
- Gestione sinottico a Led per allarmi e parzializzazioni (sino a n. 3 moduli)
- Espansione fino a 242 ingressi tramite concentratori da 4/8 ingressi cadauno
- Modulo HOME_( per gestione di centrali periferiche
- Collegamento via Modem/Radio a unita’ di centralizzazione ( host computer ecc.).
- n. 28 Rele’ remoti ( a moduli di n.7) per il controllo tecnologico
- Inserimento/disinserimento con tessera magnetica
- Contenitore a rack 19" 3U/6U con gestione TVCC
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APPLICAZIONI
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La centrale 2000/PT RISC_B e’ indicata per l’installazione in ambienti ad alto rischio quali banche, uffici postali, ferrovie, musei, carceri, edifici industriali ecc.
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INGRESSI
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Sino a 242 ingressi bilanciati (5 livelli)
- taglio
- corto
- allarme
- manomissione
- guasto
Ogni ingresso puo’ essere (tramite programmazione) TIPO:
INTRUSIONE/INCENDIO/RONDA/CHIAVE
a) ritardato (programmabile da 0 a 15’)
b) associato ad una delle 4 aree geografiche
c) in AND con max.4 ingressi (per un tempo programmato)
d) in AND con se stesso (per un tempo programmato)
Ogni ingresso puo’ essere (da operatore):
i) associato ad una area e seguire il suo andamento
ii) parzializzabile singolarmente da tastiera e da fascia
iii) mai parzializzabile
iv) escluso
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SUDDIVISIONE DELL'IMPIANTO
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L’unita’ si puo’ suddividere sino a 16+2 aree geografiche associando i vari ingressi ad una area.
Le aree sono inseribili/disinseribili tramite:
- controllo orario (fasce)
- organi di comando
- tastiera
Per le aree n. 1 sino alla n. 5 l’inserimento/disinserimento dell’area e dell’impianto e’ ottenuto mediante n. 5 ingressi a doppio bilanciamento resistivo senza necessita’ di organi di comando esterni.
L’inserimento/disinserimento e’ del tipo remotizzabile ed per ognuna delle prime quattro aree sono presentati sull’unita’ centrale:
- N.1 Led OR allarmi
- N.1 Led OR ingressi associati
- N.1 Led per controllo stato inserimento/disinserimento
Queste tre uscite sono remotizzabili per controllo a distanza.
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INSERIMENTO DELL'UNITA'
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2000/PT RISC_B contiene internamente i circuiti di decodifica dei mezzi di riconoscimento (chiavi elettroniche) da utilizzare per l’inserimento/disinserimento delle aree.
Sono previsti due tipi di organi di comando:
A) CHIAVE DI TIPO RESISTIVO A DOPPIA RESISTENZA
B) COMANDO DA PONTE RADIO
C) TASTIERA
D) PROGRAMMATORE ORARIO
CASO A)
Si utilizza la potenzialita’ di 2000/PT RISC_B che contiene internamente la logica per la gestione della codifica e riconoscimento di chiave corretta e chiave falsa ( per le eree dalla n. 1 alla n. 4)
Sono previsti n. 5 ingressi di questo tipo:
- n. 4 (uno per ognuna delle 4 aree in cui puo’ suddividersi l’unita’.
- n. 1 per l’inserimento/disinserimento di tutto l’impianto.
2000/PT RISC_B e’ in grado in modo automatico (con apposito comando di tastiera) a programmarsi su qualunque tipo di chiave elettronica senza necessita’ a priori di definire i valori resistivi.
Sono previste n. 10 chiavi diverse per ogni area inclusa l’area generale.
Il numero delle combinazioni previste e’ superiore a 4.000.
CASO B)
In questo caso l’inserimento/disinserimento della centrale e’ ottenibile tramite comando da ponte radio.
- RILEVAZIONE BATTERIA SCARICA <10,6V
- RILEVAZIONE MANCANZA BATTERIA
- SEZIONAMENTO AUTOMATICO DELLA BATTERIA
- MANCANZA ALIMENTAZIONE PRINCIPALE
- N.10 TIPI DI TEST INTERNI DI CUI N.9 DI TIPO MANUALE (OFF- LINE) E N.1 AUTOMATICO
- DATA LOGGING
- CONTROLLO APERTURA ,ASPORTAZIONE, PERFORAZIONE
Si puo’ richiedere in ogni momento ( ON-LINE ) la presentazione su display e stampante di:
- ultimi allarmi
- ultime manomissioni
- ultime operazioni di tastiera
La presentazione viene fatta in chiaro indicando:
- N. EVENTO
- GIORNO/MESE/ANNO ORA/MINUTI
- TIPO DI EVENTO
- INDICAZIONE DEL TIPO DI SENSORE INTERESSATO
In ogni momento (ON-LINE) e’ possibile richiedere e controllare lo stato di progammazione della centrale.
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USCITE
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RELE'
Sono previsti sull’unita’ base n. 4 Rele’ di allarme, tutti sono programmabili ad intervalli di 1".
1) N.1 Rele’ di doppio scambio (2 A max. con due uscite NA e NC)
2) N.1 Rele’ (1A)
3) N.1 Rele’ (1A) 4) N.1 Rele’ (1A)
I rele’possono essere associati a qualsiasi ingresso ed a qualsiasi funzione.
LED
Sono previsti sul frontale dell’unita’:
- N.3 LED PER OGNUNA DELLE 4 AREE PREVISTE
- N.1 LED STATO BATTERIA
- N.1 LED RETE
- N.1 LED OR MANOMISSIONE
- N.1 LED ALLARMI
- N.1 LED OR TAGLIO/CORTO
- N.1 LED INSERIMENTO CENTRALE
- N.1 LED STATO COLLEGAMENTO (IN PRESENZA DI CONCENTRATORE REMOTO)
- N.1 LED OR EVENTI
- SIRENA AUTOALIMENTATA: attiva bassa
CICALINO
Esso e’ attivato da:
- digitazione tasto (impulso corto)
- preinserimento: suono continuo ( prima dell’inserimento automatico delle aree)
- preallarme: suono alternato ( tempo tra il 1^ evento e il 2^ per gli ingressi associati a doppio attraversamento)
- OR allarme (suono continuo temporizzato)
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FUNZIONAMENTO
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a) Sono previsti diversi livelli (Password) di funzionamento:
1" Livello operatore (N. 10)
2" Livello responsabile sicurezza (N. 10)
3" Livello programmazione
4" Livello manutentore
Il 1" e 2" livello hanno ciascuno 10 diversi codici programmabili da operatore.
Il 3" livello ha un codice programmabile dal 3" livello.
Nei livelli 1" e 2" la centrale e’ operativa, nel livello 3" la centrale e’ non attiva.
b) La centrale ha tre stati operativi:
i) Stato di programmazione / test (non operativa)
ii) Stato di riposo (operativo)
iii) Stato di servizio (operativo)
Lo stato i) si ha:
Nella fase di programmazione e di test. Questo stato e’ attivabile utilizzando il codice di programmazione.
Lo stato ii) si ha:
Quando la centrale ha una o piu’ aree disattivate. In questa fase gli ingressi sono tutti parzializzati (porte aperte o nessun movimento nelle aree).La centrale tiene sotto controllo tutti gli ingressi dal punto di vista delle manomissioni sui sensori e sulla centrale nonche’ lo stato delle linee di collegamento coi sensori.
In questo stato abbiamo il controllo di:
- rete
- batteria
- stato alimentatore
- manomissione sensori
- manomissione centrale
- stato collegamenti seriali
In caso di manomissione si hanno le seguenti segnalazioni:
- Accensione spia lampeggiante manomissione e uscita (attiva bassa)
- Suono cicalino continuo
- Attivazione rele’ manomissione - Indicazione sul display della causa della manomissione
- Invio a stampante (se esiste) dell’informazione di allarme
In questa fase e’ inoltre possibile effettuare test interni ed esterni.
E’ possibile richiedere logging dei dati e dello stato della programmazione della centrale.
E’ possibile inoltre l’inserimento/disinserimento delle varie aree
Stato iii) (servizio)
E’ identico allo stato di riposo ed inoltre la centrale tiene sotto controllo di tutti gli ingressi.
A seconda del tipo di evento, allarme, manomissione, si attivano (pulsanti), i Led ( generale o di quella particolare area).
IL RESET/ACQUISIZIONE DELL’IMPIANTO E’ COSI’ PREVISTO:
Vi sono 3 tipi di reset (programmabili da operatore)
I rele’ non sono resettabili se non entrando al 2 livello.
Il reset senza livello agisce sul Led nel seguente modo:
a) Se l’allarme persiste il Led allarme da lampeggiante diventa fisso
b) Se l’allarme e’ terminato il Led allarme scompare
c) Il cicalino si tacita
d) Sul display scompare l’indicazione dell’evento.
I rele’ di allarme si attivano insieme all’evento e se esso e’ ritardato anche essi sono ritardati. Tutte le operazioni da tastiera vengono memorizzate insieme al codice di abilitazione tastiera. CARATTERISTICHE DEL DISPLAY
Display a cristalli liquidi da 16X2 caratteri illuminati con ampio angolo di visualizzazione.
- 1^ linea XY con indicazione di: giorno/mese/anno ora:minuti X lampeggiante se tamper centrale Y lampeggiante se una area e’ attivata
- 2^ linea presenta la fase evento
Il tipo di presentazione varia nelle fasi di programmazione, logging, e test.
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TASTIERA
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Tastiera da 18 tasti di cui 6 riconfigurabili a secondo dello stato operativo. Nella fase di programmazione sono disponibili tutti i caratteri alfanumerici. Nella fase di riposo/servizio abbiamo 10 tasti numerici e 8 tasti funzione
Sono previsti sino a 10 tasti funzione immediata.
I tasti funzione sono di 3 tipi:
i) abilitati al 1"livello
ii) abilitati al 2"
iii) sempre abilitati.
Il tasto * agisce come annullamento
Il tasto # agisce come inserimento
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ESPANSIONI
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a) TERMINALI REMOTI INGRESSO SR8/PT
Caratteristiche:
- Peso: 0.3 Kg
- Dimensioni:
- Alimentazione: 10V - 14.8V
- Consumo:
- Condizioni ambientali: Impiego al coperto
- Ingressi: n. 8
puo’ essere configurato in versione intrusione o incendio (uscita’ a rele’ od assorbimento)
- Uscite: n. 3
- N. moduli: 26 max
vers. incendio:
un rele’ e’ utilizzato come reset sensori gli altri due come telecomandi gestiti dall’unita’ di centralizzazione
vers. intrusione:
Un rele’ e’ gestito dalla 2000/PT RISC_B come OR allarme di area
Gli altri due rele’ rele’ sono programmabili dall’unita’ di centralizzazione
b) TASTIERE/DISPLAY REMOTE TKB1
- Sino a n. 4 tastiere ammesse
- Gestione completa dell’unita’ centrale
- Utilizzabile come tastiera di inserim/disinserim
- Alimentaqzione 9V - 14.8V
Collegata via linea seriale al centro
n. 8 Led frontali per la gestione completa della centrale
c) MODULI REMOTI RELE’ REL7
- Sino a n. 4 moduli Rele’ ammessi
- n. 7 rele’ di scambio (2A max ) per modulo
- Rele’ programmabili dalla centrale o settabili via DIP_SWITCH
- Alimentazione 9V - 14.8V
Collegata via linea seriale al centro
d) MODULI REMOTI PER GESTIONE SINOTTICI L96/A
- Gestione sino a n. 2 LED per ingresso
- Associazione ingresso/uscita Led
- Associazione via matrice per costruzione sinottici
- Gestione sino a 96 Led per modulo
- Alimentazione 9V - 14.8V
- Collegata via linea seriale al centro
- Sino a n. 3 moduli ammessi
Modulo Gestione Sinottici L96 III liv IMQ(con alimentazione da rete)
e) MODULO REMOTO HOME_8
Modulo in grado di gestire una periferica completa per il controllo di aree con controllo totale o parziale gestito direttamente sul modulo
Contiene:
- n. 8 ingressi differenziali configurabili come ( incendio, intrusione, tecnologici ecc.)
- n. 3 rele’ di uscita ( n1 di scambio n. 2 NC
- n. 4 Led frontali
- Tastiera esadecimale con password incorporata sino a n. 4 codici tastiera incorporati
- n. 1 linea seriale RS_485 per collegamento con 2000/PT RISC_B
- Alimentazione 9 -14.8 V
- Montaggio a muro e incasso
- sino a n. 16 moduli ammessi
f) MODULO REMOTO TASTIERA TK
- Sino a n. 10 tastiere ammesse
- Utilizzabile come tastiera di inserim/disinserim
- Alimentazione 9V - 14.8V
- Collegata via linea seriale RS_485 al centro
- n. 16 Led frontali per la gestione completa della centrale
g) MODULO RILANCIO RS_485 (SR_PROL)
- permette il rilancio del collegamento di 800 mt del segnale RS_485
- montaggio a muro
- Separazione galvanica
- Alimentazione 12 Vdc
h) MODULO INCENDIO ANALOGICO (SFIRE)
- Modulo remoto in grado di gestire un loop si sensori analogici o moduli di I/OUT
- Collegato via linea seriale RS_485 al centro
- Alimentazione 12Vdc
- Gestione conflitti
- Gestione corto
- Montaggio a muro
- Numero max di sensori a riconoscimento (n. 32)
i) LETTORE MAGNETICO/PROSSIMITA’ INSERIMENTO/STRISCIAMENTO (mod. FOX)
- sino a 6 unità previste
- gestione controllo accessi programmato da 2000/PT RISC_B
- gestione inserim/disinserimento
- Collegato via linea seriale RS_485 al centro
- alimentazione 12Vdc
l) MODEM INTEGRATO CON LINEA DI BACK_UP (MDM06)
- integra su unico circuito modem da 1200 Baud per commutata e seconda linea di centralizzazione (back_up)
- alimentazione 12Vdc
m) INTERFACCIA LAN (ETHERNET)
- integrata nella centrale 2000/PT RISC_B
- alimentazione 12Vdc
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CENTRALIZZAZIONE
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Su linea COMMUTATA O DEDICATA
Mediante utilizzo di modem in banda fonica (inseribili in centrale) e’ possibile utilizzare la centrale in Sistemi Centralizzati su linea dedicata o commutata con protocolli ABI CEI 79/5 79/6 su reti SNA, X.25, ISDN ecc.
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PARTE VIDEO
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VIDEOSPY
L’unità mod. VIDEOSPY viene montata su contenitore separato, ma gestito centrale 2000/PT-RISC_B.
L’unità è costituita dai seguenti sottosistemi:
Multiplex,matrice video locale con inserimento frasi e data
Trasmettitore/ricevitore a standard H.261/H.263
HD per la registrazione delle immagini
Motion Detector
Activity Detector
Input/Output digitali opto_isolati
L’unità, completamente autonoma, puo’ essere gestita da:
- Centrale 2000/PT nella struttura base (utilizzando la tastiera/tastiere della centrale ) in versione semplificata
- Mouse locale, tastiera standard e video SVGA
- Terminale portatile si rete LAN (con SoftWare mod. WSPY fornito)
MATRICE/MULTIPLEXER VIDEO
L’unità VIDEOSPY puo' essere utilizzata come:
- gestione telecamere, monitor e VCR locale
Questa unità viene collegata alla linea a standard RS-485della centrale 2000/PT e serve per gestire autonomamente le commutazioni degli 8/16 ingressi telecamera sulle 2 uscite monitor locali (PAL) con titolazione e gestione VCR in TIME-LAPSE e con la possibilita' di effettuare i comandi dalle tastiere della centrale.
L’unità viene continuamente programmata dalla centrale 2000/PT quando questa si trova in terzo livello oppure quando si trova in fase Operativa
CARATTERISTICHE TVCC
L' hardware dell’unità VIDEOSPY consta di:
- nr. 8/16 ingressi per telecamere b/n o colore PAL alimentate in c.c., e sincronismo da rete
- nr. 4 uscite monitors delle quali la nr. 1 puo' essere utilizzata per il VCR
- nr. 4 titolatrici video a 12 righe per 24 colonne
- nr. 1 circuito per il controllo presenze segnali video,
le prestazione SW sono descritte nei paragrafi relativi della centrale 2000/PT
Sono previsti due tipi di presentazione video:
Sequenze di controllo
TRASMISSIONE/RICEZIONE VIDEO DIGITALE
Trasmettitore multimediale integrato alla centrale di allarme avente il terminal adapter incorporato per gestione completa della rete ISDN per la gestione ed il controllo dell’impianto di video sorveglianza in applicazione antirapina e tele sorveglianza. Il trasmettitore è di tipo elettronico a microprocessori appositamente progettato e ingegnerizzato per acquisire, digitalizzare, multiplexare e trasmettere su di un unico mezzo di trasmissione dati eterogenei provenienti dai diversi impianti e precisamente immagini dall’impianto TVCC correlato alla centrale allarmi. Il trasmettitore multimediale deve essere conforma ai seguenti standard:
Trasmissione Immagini selezionabile
- Su un canale ISDN 64Kbit/s
- Su due canali ISDN 128Kbit/s
Il Trasmettitore e’ integrato nella Centrale di allarme (2000/PT)
La linea seriale della centrale d’allarme dovrà essere collegata al connettore “Dati” del trasmettitore multimediale.
L’accesso alla rete ISDN avverrà tramite connettore RJ45 ad un accesso S0 messo a disposizione.
CARATTERISTICHE HARDWARE
Sottosistema trasmettitore/registratore predisposto per essere alloggiato nella Centrale di Allarme tipo 2000PT o montato su contenitore esterno da muro
Pannello delle connessioni composto da:
a) Alimentatore 220Vac 50Hz.
b) n° 1 canale seriale RS-485 su connettore CANNON 9 poli per il collegamento con la centrale d’allarme 2000/PT la quale fornisce in modo bidirezionale:
Comandi e stati di connessione al/dal trasmettitore
Comandi e stati operativi e gestionali
Dati al /dalla Centrale d’allarme per la centralizzazione; con possibilità di modificare i parametri di funzionamento del collegamento virtuale.
c) n° 1 Uscita S0 su RJ45 predisposta ad essere collegata direttamente e senza terminal adaptor sulla Borchia NT o NT1plus Telecom o altro fornitore di rete.
d) n° 8/16 ingressi digitali tipo on/off opto_isolati
e) n° 4 Relè di uscita liberi da potenziali en. 4 uscite open collector (100mA)
f) n° 8 ingressi BNC per telecamere standard CCITT, (1Vpp) standard PAL di ingresso telecamere
g) n° 2 connettori BNC per uscite monitor locali del multiplex
h) linea LAN Ethernet 10/100 BaseT
i) uscita video colore
j) n° linea seriale RS-232C per gestione di altri sottosistemi
k) Segnalazione presenza rete
l) Segnalazione di Funzionamento del trasmettitore (WD)
m) Segnalazione di Trasmissione dati
n) Segnalazione di Ricezione dati
o) Segnalazione di Compressione immagini
p) Segnalazione di Memorizzazione immagini
q) Segnalazione di connessione (2)
r) Memoria HD per la memorizzazione dei fotogrammi
s) Memoria per il salvataggio dei dati di configurazione e di parametrizzazione
t) CPU di compressione >500MHZ
CIRCUITI E LOGICHE DI SICUREZZA
Il trasmettitore dovrà essere in grado di attivare una connessione con uno o più centrali operative per segnalare le seguenti anomalie o tentativi di sabotaggio, quale:
- Mancanza segnale video di una telecamera
- Telecamera con immagine Nera
- Perdita della Configurazione e della parametrizzazione
- Anomalia sistema (ALIMENTAZIONE / CIRCUITERIA VARIA)
- Perdita Collegamento con la centrale d’allarme
- Problemi riscontrati sulla Rete
- Tentativo di mascherare la linea
- Ricezione di chiamata non abilitata
- Gestione identificativo utente (caratteristica ISDN)
- Gestione procedura di chiamata in allarme completa di funzione di richiamo automatico in caso di NON ACK e ciclo di richiamo su numero occupato
- Gestione rubrica telefonica e 10 possibili numeri ISDN di altrettanti ricevitori
- Ripartenza automatica in caso di power failure o power loss
- Circuiteria di Watch Dog
- Il Trasmettitore dovrà essere Tele parametrizzato dal ricevitore abilitato
- Il Trasmettitore dovrà fornire al ricevitore la diagnostica di sistema e la possibilità di richiedere lo stato di parametrizzazione e di funzionamento del singolo organo.
- Gestione delle chiamate in Sicurezza
- Annuario Telefonico e predisposizioni utente modificabili dal sistema centrale:
- Chiamata automatica selettiva e predeterminata al/ai ricevitori per anomalie sistema o tentativi di sabotaggio:
- Allarme
- Guasto
- Manomissione
- Tentativo di sabotaggio
- Gestione della Sicurezza delle connessioni, degli interlocutori e protezione dei dati trasmessi e ricevuti.
- Gestione rete secondaria o backup (se equipaggiato)
- Gestione Telecamere Bianco/Nero o Colore (PAL/SECAM/NTSC)
- Trasmissione immagini digitalizzate a 64Kbit/s o 128Kbit/s rispettivamente
Su uno o Due canali B (ISDN)
- Standard di compressione H.261/H.263 o D-JPEG con 8-10 immagini al secondo con velocità 64Kbit/s e 20-24 immagini al secondo con 128Kbit/s
- Risoluzione immagini Super CIF (760x576) CIF (352X288 pixel) QCIF (176X144 pixel)
- Qualità immagine selezionabile su 32 Livelli di quantificazione (selezionabile)
- Soppressione di crominanza (modificabile)
- Filtro digitale a correzione immagine
- Visualizazione: Fissa, Ciclica
- Gestione remota dello zoom delle telecamere
- Segnalazione manomissione telecamere
- Selezione Velocità di Trasmissione Immagine
- Setup remota delle telecamere con controllo di:
- Luminanza
- Contrasto
- Selezione numero canali (ISDN) da utilizzare in caso di Chiamata Automatica *
1= 64Kbit/s 2= 128Kbit/s
- Video bidirezionale (quaduplex)
- Trasmissione Audio (opzionale)
- Standard di compressione audio (G728)
- Audio Full Duplex velocità parametrabile (16Kbits)
- Selezione parametri audio in tempo reale
- Selezione di sorgente (4 o 8 canali audio bidirezionali)
- Trasmissione di funzione on/off (optoisolati)
- Attivazione procedura "Allarme / Evento"
- Motion detector su n. 4 telecamere contemporanee
- Activity detector
- Mascheramento per “privacy”
- Correlazione Manomissione o tentativi di mascheramento
- Attivazione Relè locale
- Relè specializzato per indicare un problema di rete.
- Trasmissione trasparente
- Trasmissione statistica: la velocità utilizzata sul canale é uguale alla velocità reale corrispondente alle informazioni trasmesse dall'applicazione.
- Controllo presenza telecamera
- Nota: tutti ii parametri sono modificabili sia localmente sul trasmettitore che da remoto, in collegamento con il ricevitore.
- Centralizzazione allarmi e stati anche in assenza di immagini
- Attivazione chiamata per visualizzazione e telesorveglianza
- Selezione delle telecamere
- Selezione di trasmissione (1 o 2 canali B ISDN)
- Acquisizione allarmi
- Modifica configurazione e parametri di funzionamento
- Tele diagnostica
STANDARD DI RIFERIMENTO
Il sistema di Video Sorveglianza deve essere conforme ai seguenti standard:
- H.261/H.263 (relativo alla compressione di immagini Bianco e Nero e Colore in movimento),
- G711, G722 (relativi alla compressione audio, opzionale)
- H242 (relativo al multiplessaggio e della composizione delle trame relative all'immagine, all'audio ed agli user data)
- Euro ISDN (relativo all'utilizzo della rete geografica)
- ISO 8877 specifica del connettore di interfaccia
- ST/LAA/ELR/TRA.741 liv. 1 interfaccia S0
- ST/LAA/ELR/TRA.742 liv. 2 interfaccia S0
- ST/LAA/ELR/TRA.743 liv. 3 interfaccia S0
Velocità di Trasmissione: 64K e 128k
Rinfresco Immagine: CIF - 10 Imm/sec, 15 Imm/sec
Rinfresco Immagine: QCIF - 20 Imm/sec, 25 Imm/sec
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REGISTRATORE DIGITALE
Questa prestazione sarà garantita tramite le seguenti risorse:
1. Gestione HD da 10 Gbyte (espandibile a 80 Gbyte)che permette di registrare fino d un massimo di 16 ore di immagini in modalità veloce(15/25 frame sec) e sino a 1000 ore in modalità ciclica. Questa prestazione consente, in presenza di allarme ed in attesa di effettuare un collegamento automatico con la centrale operativa di "Freeze" o di memorizzazione almeno un’ora di immagini prima dell'allarme.
2. Registrazione pre e post allarme sino a una ora per telecamera
3. Gestione contemporanea di : Registrazione,Trasmissione bidirezionale,Play back di qualsiasi telecamera.
4. Motion detector su aree programmabili con regolazioni di sensibilità e durata su 4 telecamere in contemporanea
5. Activity detector per ridurre i tempi morti di registrazione
6. Privacy : gestione aree da eliminare nella registrazione/trasmissione per problemi di privacy
7. Plqy Back richiamabile a livello di telecamera,a tempo,ad allarme ecc.
8. Presentazionein tempo reale delle telecamere in diverse modalità (full size,splitter 2x2,3x3,4x4)
;L’hard disk e’ suddiviso in diverse partizioni (max 4) per ogni telecamera
1. zona veloce dove sono registrate le immagini su evento di allarme/motion come da programma
2. zona ciclica dove sono registrate in modo continuo le immagini provenienti dalle telecamere a cadenza di 1-5sec cadauna
a) Procedura di registrazione continua e ciclica delle telecamere pre impostate ovvero di registrare con cadenza pre impostata ed in maniera ciclica le immagini delle telecamere selezionate
L'archivio o buffer dedicato a questa funzione e’ del 70% della totale capacita’ disco.
b) Procedura di registrazione su evento o su allarme; per non registrare tutte le telecamere inutilmente, questa funzione consente per esempio di registrare N fotogrammi all'apertura della porta di ingresso al fine di memorizzare le immagini di tutti i clienti, oppure asservire questa funzione ad un allarme.
In pratica il sistema lavora cosi’:
1) Registrazione continua in ciclico
2) Registrazione di telecamere su evento,su motion ecc.
La registrazione continua e si alterna in caso di allarmi successivi.
La riattivazione della registrazione viene fatta in modo automatico ad ogni comando di acquisizione.od in caso di nuovi allarmi
2) Registrazione di telecamere su eventodi allarme motion
La registrazione continua e si alterna in caso di allarmi successivi.
Dopo circa 10 minuti dal 1^ allarme (al fine di preservare le immagini ed evitare ricoperture di immagini) la centrale blocca la registrazione di successive immagini nella zona ciclica.
La riattivazione della registrazione viene fatta in modo automatico ad ogni comando di
CARATTERISTICHE FUNZIONALI
- Memoria Sequenza Immagini antecedente e successiva all'allarme.
- Memorizzazione a cadenza regolare ciclica di uno o più fotogrammi di una o più telecamera.
- Memorizzazione fotogramma/i asserviti ad uno o più ingressi correlati ad una o più telecamere.
- Play Back a richiesta del sistema di supervisione contemporaneamente alla gestione archivio e video sorveglianza
- Capacita': 10-80 GByte
- Durata: sino ad un max di 1000 ore
Le funzioni di gestione locale dell’Hard disk sono:
- a) Comando di lettura locale dei files immagini (fase operativa) collegare il monitor locale sull’uscita 1 o 2 del TELECODEM
- b) Comandi di settaggio dell’hard disk (fase di programmazione)
FUNZIONI BASE DELL’UNITÀ VIDEOSPY
SETUP dell’unita’ VIDEOSPY
Mediante SW di gestione in ambiente WINDOWS/NT mod. WSPY è possibile settare i parametri base del registratore digitale.
Per utilizzare questa funzione è necessario:
- Utilizzare un PC con LAN
- Utilizzare il programma WSPY
Questo programma permette di:
- Personalizzare le frasi delle telecamere
- Regolare la cadenza ciclica di registrazione
- Definire le telecamere presenti
- Definire il tipo di presentazione locale multimmagine (singola,2x2,3x3,4x4) e la sua definizione (Full Size,CIF,QCIF)
La stessa cosa può essere fatta utilizzando un video PAL ed un mouse collegati direttamente all’unità VIDEOSPY
TELEDATA mette a disposizione sul suo Sito l'aggiornamento continuo del SW che può essere utilizzato direttamente dagli utenti
CONTROLLO PRESENZA SEGNALI VIDEO IN INGRESSO
VIDEOSPY controlla costantemente la presenza di tutti i segnali video in ingresso mediante integrazione hardware e provoca la rilevazione su stampanti e logging della centrale di sicurezza a fronte di ogni mancanza e ripristino di tutti quegli ingressi che sono programmati in almeno una sequenza anche se non attiva.
La mancanza di un segnale video provoca l' immediata esclusione del medesimo da tutti i cicli di sequenze attivate su ciascuna uscita monitor, mentre il ripristino ne provoca l' immediata inclusione Il modulo controlla costantemente la presenza di tutti i segnali video in ingresso mediante integrazione hardware e provoca la rilevazione su stampanti e logging della centrale di sicurezza a fronte di ogni mancanza e ripristino di tutti quegli ingressi che sono programmati in almeno una sequenza anche se non attiva.
GESTIONE DELLA TITOLATRICE VIDEO SUI MONITOR LOCALI (Multiplex video)
La titolatrice video sovraimprime al segnale video locale (uscite 1 e 2 ) ad ogni commutazione o cambio orario
- il numero dell' ingresso
- la data
- il tempo
- l'eventuale sequenza non di controllo attiva
- la frase associata alla telecamera (16 caratteri al massimo)
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AREA SELF_BANK
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S_BANK e’ una unita’ di gestione remota dei locali Self_Banking gestita via RS_485 dalla centrale 2000/PT RISC_B
Essa e’ una unita autonoma con SW autorigenerante.
Viene alimentata da:
i) alimentatore interno 220Vac con carica batteria (capacita’ 15Ah)
ii) dalla centrale 2000/PT RISC_B(+12Vdc)
Essa consta di:
- n. 16 ingressi bilanciati su n. 5 livelli autoescludibili
- n. 12 uscite led
- n. 1 uscita rele’ per apertura porta e n. 3 relè programmabili
con la gestione di un lettore magnetico a standard ISO/ABA su traccia 2 ^ e traccia 3^via RS_232C
- n. 3 led semaforici posti sul frontale del terminale magnetico
- n. 1 uscita seriale RS485 per centralizzazione
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Caratteristiche di collegamento tra la centrale 2000PT RISC_B e gli apparati di campo
La centrale 2000/PT integra su unico armadio a montaggio a muro le funzioni di:Intrusione,incendio,TVCC
Centrale Intrusione(vedere pag. 11 manuale operativo 2000/PT RISC_B)
A) Collegamento tra centrale 2000/PT e sensori attivi (Microonde, volumetrici, sensori strutturali, ecc.)
Fig. 10G,10H)
Utilizzare due doppini schermati >= da 0.6 mm2)
n. 1 doppino per il segnale (una coppia per ogni sensore e non mettere i ritorni insieme).
- Alla distanza max non si deve avere una resistenza totale >40 ohm
- Mettere lo schermo sulla carcassa della centrale
n. 1 doppino per l’alimentazione 12Vcc
(la resistenza e la distanza va valutata in modo da avere una caduta max di 0.3V sul sensore).
E’ preferibile collegare l’alimentazione tramite un filtro montato internamente alla centrale
B) Collegamento tra centrale 2000/PT e sensori passivi (contatti,pulsanti ecc.)
Utilizzare un doppino schermato >= da 0.6 mm2)
n. 1 doppino per il segnale (una coppia per ogni sensore e non mettere i ritorni insieme).
- Alla distanza max non si deve avere una resistenza totale >40 ohm
- Mettere lo schermo sulla carcassa della centrale
C) Collegamento tra centrale 2000/PT e moduli periferici (Moduli SR8/PT, Moduli REL7/PT, Tastiere TKB1, Tastiere TKB, Moduli Area_Self, Moduli SFIRE, ecc.) su linea seriale a standard RS_485 (per maggiori dettagli vedere Fig. 10G,10D,10N ecc. manuale installatico 200/PT)
Utilizzare due doppini schermati >= da 0.6 mm2)
n. 1 doppino per il segnale TX/RX (unica dorsale per i vari moduli).
- Alla distanza max non si deve avere una resistenza totale >100 ohm
- Mettere lo schermo sulla carcassa della centrale
Si possono usare indifferentemente le due linee RS_485 fornite dalla centrale(no mettere piu’ di 30 moduli per linea)
Max distanza 1000 mt. (per maggiori distanze utilizzare il modulo rigenerativo a separazione
galvanica mod. SR_PROL
n. 1 doppino per l’alimentazione 12Vcc (la resistenza e la distanza va valutata in modo da avere una caduta max di 0.3V sul sensore).
E’ preferibile collegare l’alimentazione tramite un filtro montato internamente alla centrale
Modulo rilevazione incendio analogico SFIRE
Sviluppato su modulo SFIRE (modulo remoto di 2000/PT RISC_B)
Collegamento modulo SFIRE con la centrale (vedere manule installatico 2000/PT RISC_B)
Collegamento tra Modulo SFIRE e sensori/moduli analogici (unico loop) vedere Fig. 10L
- Utilizzare un doppino schermato >= da 0.6 mm2)
- Unico doppino per il segnale e l’alimentazione su unica dorsale
Sino ad una distanza max di 1000mt pur di non superare una resistenza totale di linea >35 ohm
- Mettere lo schermo sulla carcassa della centrale
Modulo SELF_B
Sviluppato su modulo esterno in scatola chiusa (modulo remoto di 2000/PT)
Collegamento con la centrale 2000/PT (vedere manuale installativo SELF_B)
Collegamento tra modulo e sensori attivi che fanno capo all’area Self (volumetrici, ecc. ) (vedere manuale)
Collegamento tra modulo e sensori passivi che fanno capo all’area Self (contatti,pulsanti ecc.)
Collegamento con lettore magnetico e display frontale
Utilizzare sette doppini schermati >= da 0.6 mm2)
- n. 1 doppino (0.6 mm2) per il il segnale TX/RX verso il lettore magnetico
- Distanza max 20 mt. E non si deve avere una resistenza totale >40 ohm
- Mettere lo schermo sulla carcassa della centrale
- n. 1 doppino per il segnale TX/RX verso il display
- Alla distanza max non si deve avere una resistenza totale >40 ohm
- Mettere lo schermo sulla carcassa della centrale
- n. 1 doppino per l’alimentazione 12Vcc (la resistenza e la distanza va valutata in modo da avere una caduta max di 0.3 sul sensore).
- n. 3 doppini per n. 3 LED frontali del semaforo)
- n. 1 doppino per il comando di scrocco porta (max 50ohm)
Schema di collegamento del modulo Self Bank con i sensori locali dell'area self (fig. 1 e 2 del manuale )
Modulo espansione ingressi SR8/PT
Sviluppato su modulo esterno in scatola chiusa (modulo remoto di 2000/PT)
Collegamento con la centrale 2000/PT (vedere manuale installativo )
Collegamento tra modulo e sensori attivi (volumetrici, ecc. ) (vedere par. 5)
Collegamento tra modulo e sensori passivi (contatti,pulsanti ecc.) (vedere par. 5)
Modulo remoto tastiera/display TKB1
Sviluppato su modulo esterno in scatola da muro con display e tastiera (modulo remoto di 2000/PT)
Collegamento con la centrale 2000/PT (vedere par. 5 manuale installativo 2000/PT RISC_B)
Collegamento tra modulo e sensori attivi (volumetrici, ecc. ) (vedere par. 5)
Collegamento tra modulo e sensori passivi (contatti,pulsanti ecc.) (vedere par. 5)
Modulo TVCC (VIDEOSPY)
Modulo integrato nel contenitore della centrale o su contenitore esterno
Collegamento con le telecamere (del tipo a sincronizzazione da rete) Fare riferimento a fig. 19 Manuale operativo 2000/PT
Utilizzare cavo coax (n. 2 cavi per segnale e sincronismo RG59)
L’alimentazione per le telecamere 12Vdc può essere ricavata dalla centrale previo filtraggio protettivo
ALIMENTAZIONE da rete (230Vac)
per la centrale completa 2000/PT
Anche se la centrale è protetta da filtri interni si consiglia di filtrare la tensione di rete o utilizzare un trasformatore di isolamento
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